Gli strumenti diagnostici

 

Durante il programma di coaching vengono utilizzati alcuni tra i più accreditati strumenti nell’ambito della comunicazione e della crescita professionale. Questa fase diagnostica facilita il compito del coach nell’individuare subito e in modo preciso le preferenze del singolo nel modo di prendere decisioni, lavorare e gestire le difficoltà.

Ne presentiamo quattro che nella nostra esperienza preferiamo usare, pur ricordando che in questo settore vi sono molti altri strumenti validi da utilizzare a seconda delle esigenze specifiche.

1) Feedback a 360°

Il concetto di feedback a 360° è stato sviluppato negli anni ’80 per rispondere all’esigenza di dare maggior spazio e responsabilità a tutti coloro che fanno parte di un’azienda. Integra il vecchio sistema di valutazione delle prestazioni fatto normalmente soltanto dal superiore, e fornisce più dati sull’organizzazione e sul singolo. Il termine 360° deriva dal fatto che il feedback su comportamenti organizzativi e sulla performance viene rilevato da tutte le sorgenti possibili con le quali il soggetto interagisce, a tutto tondo.

Esempio di 360°: Leadership evaluation analysis (LEA di MRG)

Questo strumento si concentra sullo sviluppo delle strategie aziendali, allineando i comportamenti dei propri leader alla propria filosofia di crescita. E’ flessibile e permette all’azienda di iniziare il percorso al momento giusto e di procedere alla propria velocità di sviluppo. E’ basato su un modello di leadership frutto di 35 anni di ricerche su oltre 250.000 profili manageriali vincenti.

Strumenti di differenza comportamentale

2) Metodo Birkman

Il Metodo Birkman, sviluppato in USA dallo psicologo americano Birkman, è stato utilizzato da più di 2.5 milioni di persone negli oltre 50 anni dalla sua creazione. Attraverso il questionario Birkman online, banche dati intelligenti, cioè che apprendono e si perfezionavano come reti neurali, creano un ritratto grafico quadri-dimensionale degli individui e dei membri di un team, raffigurando interessi, obiettivi, stile di lavoro, bisogni e comportamenti in condizione di stress. Si tratta di un metodo completo e approfondito per valutare e gestire l´efficacia organizzativa individuale accrescendo produttività e responsabilità.

3) MBTI®

Il Myers-Briggs Type Indicator, uno dei test più utilizzati nel mondo anglosassone, fornisce un´importante indicazione sui propri punti di forza e sulle aree di potenziale crescita aumentando la consapevolezza sulle proprie reazioni, motivazioni e modalità di interazione.

Il Metodo MBTI® Si basa sulla “teoria dei tipi psicologici” dello psichiatra svizzero Jung. Esso identifica le caratteristiche che differenziano le persone, che possono essere fonte di malintesi e di comunicazione inefficace. Il metodo MBTI aiuta ad individuare doti personali, motivazioni, punti di forza ed aree di potenziale crescita.
Le ideatrici del metodo, Katharine Briggs e Isabel Myers, strutturarono il questionario oltre 50 anni fa e da allora è oggetto di continue modifiche e miglioramenti. Oltre alle sue applicazioni nel coaching, l’MBTI si presta ad una varietà di scopi, fra cui:

  • Sviluppo della carriera
  • Sviluppo delle organizzazioni
  • Team building
  • Formazione manageriale e sviluppo della leadership in particolare il coaching

Più di 3 milioni di questionari vengono distribuiti ogni anno in tutto il mondo. L’MBTI è utilizzato a livello internazionale ed è stato tradotto in più di 30 lingue. La sua metodologia è stata oggetto di migliaia di studi scientifici condotti nell’arco di 50 anni e si avvale di una ricerca continua a sostegno della sua applicazione.

4) Intelligenza emotiva: six seconds assessment (SEI)

Le metriche di performance dell’azienda (es. aumento delle vendite, redditività del team, punteggi ottenuti con il sistema di performance management, valori del customer service) sono comparate ai punteggi dell’intelligenza emotiva misurata con il questionario SEI – Six Seconds Emotional Intelligence Assessment. L’analisi mostra:

  • Qual è l’impatto dell’Intelligenza Emotiva sulla Performance
  • Quali sono le competenze che più impattano sulla Performance lavorativa

L’Intelligenza emotiva è misurata con il questionario Six Seconds Intelligence Assessment (SEI). Il SEI è basato sul modello dell’ Intelligenza Emotiva di Six Seconds composto da 8 competenze chiave suddivise in 3 macro aree: Self Awareness, Self Management e Self Direction.