Il coaching per il Leader

 

Secondo le più recenti ricerche sulla leadership di Peter Senge al MIT Leadership Center, è essenziale che si limitino le aspettative riguardo a chi governa le organizzazioni in quanto non esistono capi perfetti. Allo stile direttivo legato al comando e controllo, è importante integrare capacità di coordinazione e relazione che permettono di gestire la crescente complessità e l’ambiguità del mondo attuale. Coloro che sono in grado di riconoscere i propri limiti, i leader incompleti, dimostrano maturità, maggior capacità di successo e il lato umano della leadership. Quattro sono le capacità chiave da coltivare:

  • Comprensione del contesto nel quale si opera
  • Creazione di relazioni all’interno ed all’esterno dell’organizzazione
  • Realizzazione di una visione ambiziosa e motivante per tutti i gruppi coinvolti
  • Invenzione di nuovi modi per realizzare la visione

Il coaching può contribuire in modo sostanziale a questa trasformazione in quanto permette di affrontare il primo fondamentale passo: capire i propri talenti ed ammettere i propri limiti, creando strategie per compensarli a livello individuale ed organizzativo. Inoltre il coaching aiuta a definire un modello di leadership che permette di rafforzare le capacità di relazione, visione, problem solving e innovazione necessarie per poter gestire le attuali sfide della globalizzazione, come proposto da Senge.